Cosa significa gestire il denaro? Perché è necessario farlo? Odpri
Ultima modifica: 24.12.2019
Il denaro è, di fatto, l'investimento più liquido dell'impresa: per mezzo della moneta è possibile infatti pagare direttamente beni e servizi usufruendo di sconti e agevolazioni per pagamento in contanti. Spesso si è perciò portati a pensare che ogni azienda dovrebbe ambire a detenere più denaro liquido possibile; tuttavia il denaro liquido rappresenta la forma di investimento meno redditizia in assoluto, poiché non matura alcun interesse, contrariamente al denaro su conto corrente che matura degli interessi – almeno nominali – minimi (in realtà il rendimento reale è solitamente negativo). La liquidità ha un costo di opportunità maggiore rispetto agli altri possibili investimenti a breve termine, e per questo la strategia di gestione della liquidità di un'impresa è sempre molto importante.
Gestire il denaro in un'impresa significa dunque fondamentalmente decidere quanta liquidità detenere. Esistono diverse politiche di gestione del denaro, quelle di stampo più conservativo prevedono molta liquidità (con maggiore carico di spese), quelle di stampo più rilassato prevedono invece relativamente pochi liquidi (con spese dirette minori e spese indirette maggiori – dovute ad esempio alla perdita dello sconto per pagamento in contanti o alla perdita di opportunità commerciali).
Gestire il denaro e stabilire il volume di liquidità sono operazioni indispensabili per la normale attività di un'impresa, essa deve infatti gestire correttamente gli oneri commerciali per mantenere un buon merito creditizio ed evitare di perdere il buon nome o incorrere in problemi finanziari.
Fonte: Dolenc, P. & Stubelj, I. 2011. Poslovne finance s praktičnimi primeri. Ljubljana.