Quali sono le funzioni dei canali di vendita? Odpri
Ultima modifica: 20.01.2020
Molte aziende decidono di non vendere i propri prodotti/servizi direttamente all’utilizzatore finale e per questo contattano i cosiddetti intermediari commerciali affinché questi si occupino di far arrivare i prodotti/servizi fino all’utilizzatore finale. Per qualsiasi decisione legata alla creazione dei canali di vendita, l’azienda deve considerare la strategia di sviluppo aziendale di lungo termine e le tendenze correnti del mercato. Gli intermediari commerciali, che possono essere più di uno, costituiscono il canale di vendita o canale distributivo.
I membri del canale di vendita possono svolgere diverse funzioni:
- Raccolta e diffusione di informazioni, esecuzione di ricerche di mercato sui clienti attuali e potenziali, sulla concorrenza e su altri fattori del mercato;
- Comunicazione di mercato con i potenziali acquirenti: creazione e diffusione di annunci su una determinata offerta per attrarre acquirenti;
- Adeguamento dell’offerta e trattative: si tenta di raggiungere un accordo definitivo sul prezzo e su altre condizioni;
- Ordinazioni: i membri dei canali di vendita trasmettono al produttore il feedback di informazioni sulle intenzioni d’acquisto; possono anche acquisire e disporre di risorse necessarie per finanziare gli stock ai diversi livelli del canale di vendita;
- Assunzione dei rischi;
- Distribuzione fisica: immagazzinaggio successivo e movimentazione dei prodotti fisici, dalle materie prime fino agli utilizzatori finali;
- Pagamento: gli acquirenti pagano i propri conti attraverso le banche e altri istituti finanziari ai rivenditori;
- Trasferimento della proprietà da un’organizzazione o persona ad un’altra.
Spesso si presenta la questione di chi debba svolgere queste funzioni. Se ad occuparsene è l’azienda, aumentano i suoi costi e quindi i prezzi devono essere maggiorati. Se invece alcune funzioni vengono trasferite agli intermediari dei canali di vendita, i costi dell’azienda e conseguentemente i prezzi sono più bassi, ma agli intermediari spetta una provvigione per il loro lavoro. Se gli intermediari sono più efficienti dei produttori, allora i prezzi pagati dai consumatori possono essere anche più bassi. I consumatori possono anche decidere di svolgere da soli determinate funzioni per ottenere un prezzo ancora più basso (acquisto della merce/servizio direttamente presso il produttore).