L'imprenditoria fa per me?
Ultima modifica: 12.04.2019
L'imprenditoria fa per me? Chi è un imprenditore? Imprenditore si nasce o si diventa?
Non esiste una risposta univoca a queste domande e gli stessi economisti e studiosi in materia hanno opinioni molto diverse in merito. Nonostante numerosi tentativi non si è infatti ancora riusciti a stilare un identikit dell'imprenditore. Gli imprenditori hanno caratteristiche psicologiche molto diverse fra di loro, provengono da background familiari diversi, hanno esperienze lavorative e livelli di istruzione diversi: per questo è impossibile tracciare un profilo dettagliato dell'imprenditore tipo.
Ciononostante, nel tempo si sono sviluppate diverse teorie che hanno cercato di individuare nelle persone che decidono di mettersi in proprio alcuni tratti psicologici comuni, per i quali queste si distinguono dal resto della popolazione. Fra questi spiccano soprattutto:
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Bisogno di indipendenza
Gli imprenditori sono spesso considerati persone che hanno difficoltà ad adeguarsi ai sistemi esistenti e che non accettano facilmente l'autorità. Sono persone che desiderano lavorare secondo le proprie regole e i propri principi, motivo per il quale decidono di intraprendere il cammino del lavoro autonomo. Questo gli permette di avere un controllo totale sulla propria vita. Il bisogno di indipendenza viene considerato da molti studiosi una delle esigenze più forti dell'imprenditore. I soggetti con un forte bisogno di indipendenza sono solitamente anche sicuri di sé, arroganti, tendono alla diversità, pongono regole proprie e hanno il luogo del controllo interno.
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Bisogno di successo
Le persone che non sentono la necessità di avere successo si assumono il più delle volte compiti estremamente elementari, dove le probabilità di fallimento sono molto basse, oppure compiti estremamente difficili, dove possono facilmente trovare un espediente per giustificare il proprio fallimento. Chi ha invece un forte bisogno di successo e di autorealizzazione si assume compiti di difficoltà media, che rappresentano una sfida, ma al contempo rientrano nell'ambito delle sue capacità. Gli individui con un forte bisogno di successo sono costantemente alla ricerca di sfide nuove e aspirano all'indipendenza. La soddisfazione maggiore deriva loro dal fatto che la società riconosca i loro successi. Questo bisogno di autorealizzazione sembra essere più marcato negli imprenditori rispetto al resto della popolazione: essi sono infatti individui con un forte desiderio di affermarsi e di ricevere riconoscimenti, motivo che li spinge a iniziare un'attività in proprio. Tuttavia bisogna anche ricordare che il bisogno di autorealizzazione è un tratto che accomuna tutte le persone di successo, dai manager, sportivi, politici, agli artisti e via dicendo.
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Propensione al rischio
Per poter sfruttare le opportunità commerciali gli imprenditori devono assumersi dei rischi, sia finanziari che sociali e psicologici. Per questo tra gli elementi chiave di ogni definizione di imprenditoria e di imprenditore troviamo la propensione al rischio. L'economista irlandese Richard Cantillon definì già nel 1725 l'imprenditore come colui che si assume rischi. Tuttavia, studi più recenti hanno dimostrato che in realtà gli imprenditori sono sì disposti ad assumersi rischi, ma solamente fino ad un certo punto. Prima di prendere una decisione commerciale, gli imprenditori infatti analizzano le diverse alternative possibili, abbassando in questo modo il livello di rischio a cui vanno incontro. Gli imprenditori dunque non sono intrinsecamente propensi ai rischi di natura incontrollabile, ma spesso a causa della troppa autostima e fiducia in se stessi e nelle proprie capacità si spingono in situazioni azzardate.
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Luogo del controllo interno
Il luogo del controllo rappresenta uno dei punti cardine della personalità di ciascuno di noi. Alcune persone sono convinte che i risultati delle loro azioni siano la conseguenza di scelte e capacità proprie (luogo del controllo interno), altre invece credono che i risultati dipendano dalla fortuna e dal caso (luogo di controllo esterno). Gli imprenditori sono persone con un forte bisogno di successo e con un forte desiderio di controllare le proprie azioni, perciò si ritiene che abbiano il luogo del controllo interno. Queste persone si distinguono per il desiderio di controllare la propria vita e sono convinte che il risultato del loro lavoro dipenda unicamente da loro stessi e non dalla fortuna o dal caso.
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Autoefficacia dell'imprenditore
Le ultime ricerche in ambito di psicologia imprenditoriale assegnano un ruolo importante alla percezione dell' autoefficacia dell'imprenditore. Questa può essere definita come la certezza di avere le capacità necessarie per portare a termine gli incarichi in campi diversi, quali ad esempio marketing, finanza, direzione ecc. La percezione della propria efficacia influisce sul comportamento, sul modo di pensare e sui livelli della motivazione. Le persone che si ritengono autoefficaci sono ambiziose e si assumono compiti difficili che considerano alla stregua di sfide da affrontare, si pongono obiettivi molto alti e credono fermamente nella loro realizzazione.